Orologio
In poche parole, era la donna dei suoi sogni, il prezzo per così dire che Cusk pagava per la paura e l'imbarazzo che lo pietrificavano impedendogli di girarsi e simulare un'occhiata all'orologio(che segnava le 15:10) allo scopo di valutare la minaccia reale di quella donna. (sez.27, pag.427)
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